Cosa vedere e fare nelle Marche?

Ogni regione del Belpaese ha le sue unicità. Da nord a Sud l’Italia raccoglie panorami differenti e città diverse tra loro, in grado di raccontarci ognuna la sua personale storia. Dall’Età Antica fino alle esperienze più contemporanee, viaggiare in Italia è un qualcosa di davvero inimitabile.

Le Marche possono sembrare tra le regioni più sottovalutate, ma in realtà al loro interno raccolgono tanti luoghi assolutamente da visitare. Che si voglia passare una rilassante vacanza in un residence a Gabicce Mare, o si voglia viaggiare nell’entroterra costellato di storici borghi, questa regione sa soddisfare ogni tipo di viaggiatore.

Scopriamo ora insieme cosa vedere e fare nelle Marche!

 

Vacanze al mare

 

Le Marche sono bagnate dal Mar Adriatico, e ci sono davvero molti chilometri di costa, che vanno dall’estrema propaggine della Riviera Romagnola fino alle coste abruzzesi. Basti pensare che Cattolica, una delle mete più note dell’Emilia Romagna, confina proprio con Gabicce Mare, la prima località marittima marchigiana che si incontra venendo da Nord.

Sono presenti molti centri dedicati al turismo balneare, tra cui citiamo Senigallia, San Benedetto del Tronto, Porto Sant’Elpidio e Porto San Giorgio.

Solitamente le spiagge della costa adriatica sono fatte di sabbia, ma possiamo trovare anche lidi con ciottoli o sassi. Sono spiagge molto consigliate per chi ha bambini piccoli. Il Mar Adriatico non è molto profondo, e spesso prosegue per decine di metri prima di raggiungere altezze importanti.

Il mare è molto simile a quello della Riviera Romagnola, soprattutto nella parte nord della regione, che risente anche della tipica movida della zona. Nelle varie località balneari i più giovani riusciranno a trovare facilmente divertimenti per le proprie serate estive.

 

Attraversando la storia

 

Per chi cerca una vacanza più culturale non c’è davvero problema. Le Marche sono costellate di città provenienti fin dal Medioevo e anche oltre.

Urbino è attualmente patrimonio dell’ UNESCO, una città talmente ricca di storia da aver richiamato l’interesse della comunità internazionale. Il Palazzo Ducale si erge ancora in tutta la sua imponenza, mentre la città richiama turisti da tutto il mondo grazie alle opere di Raffaello Sanzio. Il celebre pittore era originario proprio di Urbino, e la Galleria Nazionale delle Marche raccoglie molte delle sue opere, oltre a quelle di altri pittori come Piero della Francesca.

Anche Gradara merita di essere visitata, grazie al castello che è in uno stato di perfetta conservazione. All’interno è possibile ancora oggi ammirare mobili originali del Tardo Medioevo. Curiosità: questo è il castello protagonista della tragica storia d’amore di Paolo e Francesca, narrata da Dante Alighieri nel Canto V della Divina Commedia.

Infine consigliamo di visitare Loreto, una città dalla profonda spiritualità. Qua sorge un celebre santuario, meta di pellegrinaggio da tutta Italia.

 

Per gli appassionati della natura

 

Le Marche offrono incredibili panorami, in gran parte intoccati dalla presenza dell’uomo. Il verde ancora domina in ampie parti della regione, soprattutto nell’entroterra.

Gli amanti della montagna possono scoprire i Monti Sibillini, un complesso montuoso con diverse vette che superano i 2000 metri di altezza. Si possono organizzare splendide escursioni in trekking, per conoscere luoghi incontaminati e dove vengono ancora oggi raccontate storie e leggende di un tempo ormai andato.

Tra le attrazioni più recenti troviamo le Grotte di Frasassi, un’area speleologica scoperta solo pochi decenni fa. Si possono organizzare escursioni per visitare queste grotte sotterranee, dove la natura ha potuto fare il suo corso, realizzando un panorama a dir poco unico.

Infine il Parco Regionale del Conero, a pochi chilometri da Ancona. Un’area completamente verde, da visitare tutto l’anno, e che conduce alla splendida Riviera del Conero che costeggia tutto il parco.

La natura qua ancora domina, ed è possibile osservare l’unione di terra e mare in un connubio di pura meraviglia.